Il culmine di molti trionfo di un uomo viene catturato in ultima sofferenza che ha portato alla loro morte definitiva. Il fatto è che talora i nemici dell'uomo pensato che stavano facendo un fine ultimo per lui, ciò che non sapevano che erano in realtà fare era quello di dimostrare a tutti gli effetti la lunghezza l'eroe era pronto ad andare a morire per le sue convinzioni attraverso le torture e brutalità disprezzando la sua stessa una sola vita nel processo.
C'era un uomo mandato da sopra il suo nome era Steve Biko, inviato su una causa rimborso; la fine dell'apartheid uno dei più grandi vergogne della storia umana. Su 18 dicembre, 1946, Questo profeta è nato a King Williams Town, che è oggi Eastern Cape provincia in Sud Africa. Ha studiato per essere un medico presso l'Università di Natal ma ha sfidato lo stetoscopio per trattare la malattia più grande dell'uomo; pregiudizi razziali. Biko diagnosticato il sistema in Sud Africa e ha trovato un virus assassino; discriminazione razziale.
La sua prima diagnosi è stata di organizzare un movimento, costruito sulla fiducia in se stessi e l'unità; l'Associazione Sud Africa Student con lui come il primo presidente.
In secondo luogo ha prescritto un tocco psicologico e fisico per la lotta. Che cosa questo significa è stata la lotta di liberazione ha chiesto tutte le risorse dei combattenti.
In terzo luogo, Biko impiegato la penna e il veleno della lingua qualsiasi presa di inviare il messaggio di impiego. Il suo libro “Scrivo quello che mi piace” è un must read. La lotta sicuramente incontrato violenta oppressione e brutalità per sedare lo spirito del movimento. Non era di essere sorpresa, dopo tutto E.W. Kenyon ha detto che “quando l'uomo non ha una risposta, ricorre alla forza brutale”
Biko poi ha sofferto l'espulsione presso l'Università di Natal ed è stato impedito di parlare alla gente e trattenuto al quartiere magisteriale storico di King William. Non riusciva a parlare o scrivere e le sue parole era proibito di essere citato, una prova di quanto sia potente e temuta era.
Ma poi è arrivato il momento di lasciare, 18agosto, 1977, Biko è stato arrestato. E 'stato brutalizzato, incatenato a una griglia, martoriato sulla testa e interrogato per la prossima 22 ore, cadde in coma. Dopo di che il 11 Settembre 1977, era incatenato nudo Pretoria; è morto il giorno dopo.
Though the police and courts sought to cover up the cause of his death, the courts of natural justice exposed them. But friend, though the light of the struggle was killed, the rays of his life could not be dimmed.
Finally he left these words for you; “Black is beautiful, man, you are okay as you are, begin to look upon yourself as a human being”. And so my dear friend, that was another great life, I have told you of that man called Steve Biko.
Full Documentary…
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